A me non piace Chopin

Come penso saprai, Musica in Culla organizza da ormai più di dieci anni un Corso di Formazione Nazionale sullo sviluppo del bambino e l’educazione alla musica dalla primissima infanzia.

Dico questo perchè a me non piace Chopin.
Diciamo che il Romanticismo (inteso come periodo di Storia della Musica) non riesco proprio a farmelo piacere.
Poi c'è anche quel video su Rachmaninov e le sue mani enormi...

Dunque dicevo... il corso di Musica in Culla....



Musica: ovvero gioco, movimento, corpo, canto, silenzio, respiro, spazio; linguaggio espressivo che coinvolge interamente il bambino stimolando la sfera cognitiva. Lo aiuta a sviluppare memoria e concentrazione, ad organizzare esplorazioni sonore all’interno di una sintassi, ad apprendere il linguaggio verbale e a potenziare il pensiero logico-matematico. Così come coinvolge la sfera emozionale e sociale, favorendo l’espressione di sé priva di giudizio, il superamento dei propri limiti, l’adeguamento del proprio spazio a quello degli altri, il riconoscimento delle proprie emozioni, la creazione di una ‘comunità sonora’ in cui il linguaggio musicale diviene veicolo di comunicazione e di integrazione profonda, perché la musica rende veramente tutti uguali.
...e mi ritrovo così:



8° Corso di Formazione Nazionale Musica in Culla 2010-2011 / 2° Livello
Seminario di Michal Hefer

A me non piace Chopin... però così è un'altra cosa....

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Da piccolo ogni padella che trovavo in cucina si trasformava all'istante in un tamburo, ogni coperchio in un piatto della batteria da suonare con i cucchiai. Da grande sono diventato un contrabbassista, 7 anni in Conservatorio a Roma e poi in giro per l'Italia a suonare con varie orchestre. Sempre da grande quando sono entrato all'Orff-Schulwerk ho preso i cucchiai lì per terra e girando e suonando ogni cosa rotonda sono entrato anche nella stanza di Musica in Culla. - Che cos'è quello? - mi domandai dopo aver visto un grande telo a spicchi colorati. Sono rimasto per scoprirlo. Oggi (da piccolo) mi dedico principalmente all'educazione musicale per l'infanzia e chiedo sempre a tutti i bimbi se nella loro cucina ci sono le padelle.